É un Enrico Cester a tutto campo quello che ieri in mattinata si è raccontato nella trasmissione Voglia di Volley su Radio 1909.
Il centrale giallorosso commenta in primis il momento magico della sua Vibo: “Cerchiamo di prendere più punti possibili che poi – sorride – non si sa mai. Per ora siamo contenti e tutto sta andando bene. Sicuramente meglio dell’anno scorso, io non c’ero ma so che è stata una stagione contrassegnata da varie problematiche comprese quelle legate al palazzetto e allo spostamento a Reggio Calabria. Siamo una squadra che riesce ad esprimere un buon gioco e poi lo facciamo sempre col sorriso, in poche parole ci divertiamo“.
Quindi l’excursus sulle tappe del campionato già in archivio: “Siamo partiti male in Coppa Italia, senza fare un’amichevole. Però passo dopo passo siamo arrivati all’apice con la vittoria a Civitanova, li é come se avessimo vinto lo scudetto. Abbiamo esultato per tutto il viaggio di ritorno in pullman”. Sul futuro ora si pensa in grande? “Non ci pensiamo. Semmai parlando coi compagni in questi giorni ci resta il rammarico per essere usciti dal Coppa così presto. Per il resto non si sa mai: siamo una piccola squadra che deve pensare alle singole partite. Non abbiamo campioni blasonati come le big. Noi dobbiamo allenarci sempre bene per poi arrivare carichi alla partita“.
E sul tecnico Baldovin: “È un allenatore che nel passato ha sempre fatto bene con squadre di media-bassa classifica. Trasmette tranquillità e voglia di lavorare è sempre disponibile ad ascoltarci. Non è facile trovare sempre le motivazioni durante la settimana ma lui riesce sempre a stimolarci“. A livello personale: “Ho avuto una crescita graduale, subendo all’inizio anche qualche cambio ma certo a 32 anni é normale per me“. Domenica arriva Perugia: “Sarà molto dura. All’andata siano andati vicini a vincere il primo set se l’arbitro avesse visto una loro infrazione, ma eravamo tranquilli per aver fatto un’ottima prestazione. La speranza è che Leon, giocatore fuori dal normale non sia al massimo specie in battuta“. Infine Cester, rispondendo a qualche messaggio arrivato in diretta, ricorda come una parentesi passata il suo approccio col Beach volley, poi qualche elogio per il compagno di squadra Defalco: “Inizio difficile ma si è ripreso alla grande: ha un cannone al posto del braccio, molto bravo ha un grande futuro“. Menziona Gustavo come riferimento, indicando in Sokolov e Juantorena i giocatori più forti.
Qui il video integrale della puntata: https://youtu.be/K3spWWMV8Co
UFFICIO COMUNICAZIONE
Rosita Mercatante
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